Servono Guerrieri!
Ora, credo che il tempo delle parole stia per venir meno, è dalla sua nascita che Italia Terra Celtica cerca di mobilitare gli italiani contro questa classe dirigente, contro la partitocrazia romanocentrica, contro i partiti che sono divenuti ormai la negazione stessa della libertà e della democrazia. Certo, qualche risultato c’è stato, abbiamo avuto migliaia di adesioni, riceviamo quotidianamente i complimenti e l’incoraggiamento di moltissime persone, però, siamo lontanissimi dal poter dire: “Italia Terra Celtica è pronta a scendere nell’agone della battaglia politica”; siamo lontanissimi dall’avere un’organizzazione capillare su tutto il territorio italiano e siamo lontanissimi dall’avere una militanza, sufficientemente numerosa e preparata, pronta ad affrontare l’impegno di candidature importanti. Gli Italiani sono un’enorme coro di lamentele, ma poi, al lato pratico, sembra che non vogliano rischiare nulla, sembra che ci dicano: “Andate pure avanti voi, se poi va bene, io ci sarò”. La tragedia sta nel fatto che non si rendono conto che si è arrivati al capolinea, nulla e nessuno degli attuali schieramenti politici potrà salvare il Paese dal disastro totale, non esiste più un solo posto di lavoro sicuro, la grande industria, le banche e le grandi aziende di servizi chiudono quando vogliono, licenziano quando vogliono e quando ciò non accade, mettono sul libro paga dell’I.N.P.S. migliaia di cassintegrati. Lo Stato in contrapposizione non fa nulla, se non continuare ad aggravare la situazione introducendo sempre nuove tasse che rendono impossibile lavorare e produrre in Italia a costi competitivi. Troppa gente nel nostro Paese continua a dare tutto per scontato, troppa gente continua a credere di essere immune alla crisi, che presto, inevitabilmente, travolgerà tutto e tutti; troppi cercano di esorcizzare questo disastroso momento tappandosi occhi e orecchie, continuando ad affidare le loro speranze a chi ha portato l’Italia ad essere un Paese tecnicamente fallito e senza più alcuna dignità. . Io credo che la vita sia troppo bella, troppo importante, troppo degna di essere vissuta, credo che sia il dono più importante per il quale dobbiamo ringraziare Dio e credo che per questo non sia giusto lasciarla nelle mani di gente mediocre, fallita, vile, ladra ed incapace. Credo non sia giusto lasciarla nelle mai dei politici romanocentrici, dei politici e dei partititi che negli anni si sono distinti per incapacità; per non averne mai azzeccata una; per averci portato in Europa con un cambio lira-euro che ci ha impoveriti oltremisura; per aver fatto della giustizia un avamposto politico; per aver pensato solo al benessere dei partiti e dei loro adepti, che tradotto significa: stipendi, pensioni e privilegi equivalenti al peggiore degli insulti verso chi lavora, paga le tasse e non riesce più ad arrivare a fine mese e soprattutto, non riesce a progettare un futuro per i propri figli!
Vogliamo cambiare?! Vogliamo uno Stato Federale e democratico libero dalla partitocrazia romanocentrica?! Vogliamo tornare uomini liberi?! Vogliamo eliminare le sperequazioni fra la casta ed il popolo?! Bene, se sì, non c’è che un modo, facciamo crescere Italia Terra Celtica, creiamo insieme una nuova classe dirigente, cominciamo dalla cosa più facile ed elementare, dall’iscrizione. La nostra porta è aperta a tutti i cittadini che hanno voglia di passare dalle lamentele vuote e sterili ai fatti, le cose non si cambiano da sole e non si cambiano nemmeno continuando a lamentarsi, la lotta va finanziata, serve gente motivata, servono guerrieri che abbiano voglia di lottare per l’Italia!
Il Presidente Federale
Carlo Verna