Nei Reparti Covid li Uccidevano col “Midazolam” e “Remdesivir”. Altro che Virus!
Il pezzo che segue, inoltrato tramite il canale “Telegram” dall’avvocato, dott. Francesco Cinquemani, nasce dalla denuncia del noto giornalista e scrittore britannico David Icke. Noi consigliamo la massima divulgazione, ormai non ci resta che tentare di salvare più vite possibile!
Nella primavera 2020 servivano tanti morti per terrorizzare. Non c’erano!
Usarono il “Midazolam” per crearli!
Il “Midazolam” è un sedativo che, se viene impiegato in grande quantità, uccide la gente. Nei reparti covid veniva usato insieme a questo farmaco anche la morfina. Gli effetti collaterali provocati dal “Midazolam” sono: gravi difficoltà respiratorie, gonfiore di viso, bocca e gola con conseguenti difficoltà respiratorie e di deglutizione, arresto cardiaco e reazioni allergiche gravi, sino allo shock anafilattico. Lo stesso farmaco viene comunemente utilizzato, nei pazienti che lo necessitano e nelle dosi consigliate, per preparare gli stessi ad operazioni chirurgiche. Il punto è proprio questo, fermarono tutte le operazioni e tutto l’approvvigionamento del “Midazolam” non fu impiegato negli interventi chirurgici. Ciò nonostante, improvvisamente, nello stesso periodo, aprile 2020, l’uso del “Midazolam” salì alle stelle. Non fu mai cosi massicciamente impiegato!
In un articolo risalente al novembre 2020 “sky24” inserì il “Midazolam” nella lista dei farmaci super utilizzati nella lotta alla “pandemia da covid19”, descrivendolo come farmaco usato per ridurre l’ansia. Capito?! o preferite la traduzione? Che poi è cosa semplice, l’ansia spariva perché il paziente moriva!
David Icke, noto giornalista e scrittore britannico, ha recentemente denunciato che in Gran Bretagna, in quel periodo morirono migliaia di persone anziane a causa del “covid19” e che il fenomeno fu semplicemente ribattezzato figlio della “Prima ondata di covid”!
Siccome non avevano il virus dovevano far credere che ci fosse. Negli ospedali in Gran Bretagna dissero che bisognava liberare i letti per il grande afflusso di persone infette dalla “pandemia covid”, cosa che in realtà non si verificò mai! Non a caso in quel periodo i social network, “Tik Tok” in testa, erano invasi da filmati musicali in cui infermieri e infermiere danzavano nei reparti e nelle corsie degli ospedali. Cosa possibile semplicemente perché dentro non c’era nessuno!
Gli anziani vennero spostati nelle case di riposo utilizzando centinaia di ambulanze a sirene spiegate, che suonavano per fare credere che trasportassero tutti pazienti covid. A questi venne somministrato il “Midazolam”, non si salvò nessuno!
Negli Stati Uniti usarono un farmaco che si chiama “Remdesivir”, che divenne obbligatorio su pazienti cosiddetti “covid”. Il “Remdesivir” blocca la funzionalità renale. Quindi che accadde?
Che le cavità addominali si riempirono di acqua, cosi come i polmoni. Letteralmente annegarono … e chiamarono questo “la prima ondata di Covid” in America. Tra gli effetti collaterali di questo farmaco si trova non a caso: un abbassamento dei livelli di ossigeno nel sangue….
Siamo nel 2023 e la magistratura a livello globale è completamente assente, complimenti.
(Ci scusiamo per la bassa risoluzione degli allegati, ma certe volte, si capisce perfettamente il perché, è molto difficile, quando non impossibile, trovare documenti in alta risoluzione)