Mai rinunciare al proprio sogno, mai rinunciare alla propria dignità

Mentre i due Poli, perfette “macchine da guerra elettorale”, hanno trovato l’accordo per governare il Paese nel rispetto del tanto vituperato “manuale Cencelli”; mentre discutono nei salotti televisivi di come abbassarci le tasse, cercando il modo migliore per aumentarle; mentre imprenditori, artigiani e disoccupati si tolgono la vita nell’indifferenza collettiva; mentre le fabbriche chiudono; mentre la disoccupazione giovanile ha raggiunto cifre da record mondiale; mentre vengono chiusi in nome del risparmio ospedali e scuole; mentre la gente rinuncia anche a curarsi perché non ha più i soldi per andare in farmacia, o per pagare il ticket ospedaliero; mentre da più parti ci è stato intimato di smetterla, di staccare la spina a Italia Terra Celtica, di rinunciare al nostro sogno e di metterci in coda per l’omologazione partitocratica, noi continuiamo, non ci arrendiamo, rigettiamo al mittente l’indecente proposta di cercarci un “padrone politico”! Non siamo animali da compagnia, siamo gente libera, gente che crede in un’Italia libera dalla partitocrazia romanocentrica, siamo donne e uomini che non vogliono rinunciare a comunicare le proprie idee, che non vogliono diventare afoni e poi muti!

Forse, nella testa dei padroni della politica è balenata l’idea che noi potessimo essere come gli altri, come i tanti, troppi italiani disposti a bersele tutte, o disposti a tutto in cambio di qualche squallido favore. Non è così! Dall’ottobre del 2005 ad oggi ci siamo presi tante musate, abbiamo ricevuto più di una delusione, siamo stati traditi da chi credevamo amico, ma mai abbiamo pensato di mollare, di rinunciare al nostro sogno. Avere un sogno è importantissimo perché offre la visione del futuro, di ciò che vogliamo diventare, di come vogliamo superare le difficoltà e le criticità, anche quando queste appaiono insormontabili. Avere un sogno ti fa combattere senza sentire le fatiche, ti fa lottare per realizzare qualcosa di migliore, qualcosa capace di imprimere fiducia a tutti coloro con cui entriamo in contatto. Poi, a tutti deve essere chiaro, soprattutto a coloro che non vogliono o non riescono più sognar e ai detrattori che li definiscono un inganno della mente, i sogni sono importantissimi, sono messaggi dell’anima, ci danno la forza e la voglia di prendere in mano il nostro destino, ci fanno andare avanti convinti che quando riusciremo a donare il nostro sogno a milioni di italiani, questo diverrà realtà!

Abbiamo dei doveri sacri verso i nostri figli, verso la natura, verso i nostri principi, dobbiamo impedire che questa classe politica, senza morale ed in completa assenza di spiritualità, distrugga totalmente e per sempre la nostra identità. La lotta è dura, è dura proporsi con un progetto innovativo come il nostro, soprattutto in Italia dove la gente è abituata a pensare attraverso idee preconfezionate da sociologi e politologi prezzolati. La posta, però, è troppo importante, spesso dobbiamo mettere da parte il nostro orgoglio e andare avanti, ma mai nessuno creda che rinunceremo alla nostra dignità di donne e uomini liberi!

IL Responsabile Organizzativo Federale

Irina Tancau