L’O.M.S. LANCIA UFFICIALMENTE LA TESI PLAUSIBILE DEL FINE PANDEMIA IN EUROPA
Si infittiscono i segnali della fine della fiction più seguita negli ultimi due anni, quella ovunque conosciuta come “Sars cov 2 – covid 19”. L’O.M.S., solo pochi giorni fa, ha rilasciato una comunicazione ufficiale secondo la quale sarebbe imminente la dichiarazione di fine pandemia, quindi, se da un lato si avvicina il tempo della rivisitazione critica di due anni di menzogne, dall’altro il governo italiano ha scelto di rimanere sempre più isolato nel suo furore antiscientifico discriminatorio dei non vaccinati. A tal proposito, mentre l’unico intento del Governo Draghi si è ormai abbondantemente palesato nel suo unico obiettivo, la distruzione totale dell’economia italiana e del futuro dei nostri figli, anche ricorrendo, come appena fatto, alla manomissione della Costituzione; mentre si continua imperterriti con le mascherine all’aperto e con il ricatto vaccinale che subordina le libertà individuali all’inoculazione del siero genico sperimentale (chiamato “vaccino anti covid” solo più da gente in mala fede o ignorante), l’Italia prosegue imperterrita la sua folle corsa verso un oscurantismo che forse, non fu tale neanche nel tanto vituperato medioevo. Il Governo Draghi ha ormai individuato il nemico negli italiani che rivendicano il diritto di vivere da persone libere, loro, al contrario del Premier nazifascista, nel rispetto delle idee e delle convinzioni altrui. Mai l’Italia, nonostante abbia avuto negli ultimi trent’anni dei governi incapaci e corrotti, è stata così mal guidata. Hanno modificato articoli chiave della Carta Costituzionale quali l’art. 9 e 41, dicono di averlo fatto in nome della salvaguardia ambientale, ma l’hanno fatto con l’unico intento di impoverire ulteriormente le famiglie. Stanno utilizzando le forze dell’ordine unicamente per elevare multe agli italiani sprovvisti di “green pass” sorpresi in palestra, al ristorante, dalla parrucchiera o dall’estetista. Lo stanno facendo mentre aumentano in maniera esponenziale i furti e le rapine nelle abitazioni; mentre bande di giovani assaltano e derubano, completamente indisturbate, esercenti, operai, impiegati e turisti, nelle piazze, nelle stazioni e nei posti di lavoro. Lo stanno facendo mentre continuano il folle “gioco” al massacro sulla pelle dei lavoratori costretti a “vaccinarsi” per poter continuare a lavorare. Lo stanno facendo contro ogni evidenza scientifica. Lo stanno facendo in nome di una scienza che non esiste. Lo stanno facendo nonostante sia stato ormai certificato che i “vaccini anti covid”, tutto possono fare, ma al fine di scongiurare il contagio sono completamente inutili, mentre invece, sono utilissimi alla distruzione delle difese immunitarie dei vaccinati e sino ad oggi, sono risultati indispensabili alla propagazione ed alla difesa del virus.
Siamo di fatto, certamente per colpa del “popolo” elettore, più imbalsamato del Presidente della Repubblica, lo Stato dell’assurdo, il Paese in cui tutto è possibile, anche che un obbligo vaccinale sia imposto per età anagrafica. Obbligo vaccinale che nasconde, neanche troppo bene, due reati gravissimi commessi nell’esercizio di tale imposizione da Draghi, dal Governo, dalla Camera e dal Senato della Repubblica. Il primo è certamente il ricatto, che al di là di tutto, ancora, fino a che non cambieranno le leggi, è un reato di carattere penale; il secondo è l’estorsione, reato disciplinato dall’articolo 629 del Codice Penale, perché l’obbligo vaccinale prevede che la persona che si sottopone all’inoculazione del “vaccino anti covid” debba firmare il “consenso informato”, tradotto, autorizzi il personale sanitario incaricato a iniettarli le dosi di “vaccino” necessarie ad ottenere il lasciapassare governativo denominato “green pass”. Insomma, da una parte il Governo guidato da Mario Draghi, sedicente democratico, ricatta le persone imponendo limitazioni alle libertà di cui ogni uomo dovrebbe godere solo perché viene al mondo e dall’altra si spinge, sempre facendo leva sul ricatto, sino all’estorsione del consenso a danno di donne e uomini obbligati a farsi vaccinare “volontariamente” dall’introduzione di un “dpcm” che sembra partorito dalle menti malate del “Gran Consiglio Fascista”. “Dpcm” assurdo, pericoloso, iniquo, che annulla il libero arbitrio e che non si può far passare come una cosa normale o comunque da accettare. “Dpcm” che dovrà essere e certamente sarà, come tutti quelli che l’hanno preceduto, nel caso Italia Terra Celtica sarà adeguatamente rappresentata in Parlamento dopo le elezioni politiche del 2023, la prova madre, la “canna fumante” che potrà permetterci di assicurare alle patrie galere, sino a che Dio vorrà tenerli in vita, tutti coloro che si sono e si stanno rendendo responsabili di quelli che loro chiamano provvedimenti legislativi e che, invece, noi chiamiamo crimini contro l’umanità!
Detto questo, non siamo solo in presenza di leggi che annullano il dettato costituzionale, infatti, esistono almeno altre sette ragioni per ritenere inconcepibili, assurdi e dannosi i recenti decreti sull’obbligo del “green pass”, cioè sull’obbligo imposto agli ultracinquantenni di accettare il ricatto e l’estorsione.
1. L’infezione oggi, grazie alla massiccia vaccinazione degli adolescenti e dei bambini a partire dai cinque anni di vita, si diffonde soprattutto tra fasce di età più giovani.
2. La malattia colpisce anche e soprattutto i vaccinati.
3. I non vaccinati con più di 50 anni sono una minima parte della popolazione, quindi, se anche il “vaccino” funzionasse e non funziona, non ci sarebbe alcun beneficio nella lotta alla “pandemia”.
4. Chi non si è fatto inoculare finora resisterà certamente anche a questo vigliacco assalto nazista. Bisogna però che Draghi & Soci facciano attenzione perché la storia insegna che alla pazienza ed alla sopportazione c’é sempre un limite. Non solo, un principio della dinamica, ci rammenta anche che ad ogni azione, sempre corrisponde una reazione uguale e contraria!
5. Anche se con la violenza, il ricatto e l’estorsione riuscissero a inoculare l’uno o il due per cento in più di ultracinquantenni, l’effetto sarebbe minimo per l’inefficacia del siero inoculato.
6. La diffusione della variante “Omicron” è così veloce che moltissimi non vaccinati (al pari di moltissimi vaccinati) stanno contraendo la malattia immunizzandosi naturalmente.
7. Forzando la vaccinazione dei non vaccinati si priverebbe la collettività di un fondamentale gruppo di controllo grazie al quale in futuro si potrebbe verificare l’incidenza di altre malattie e gli effetti del “covid19”. Cosa che sarebbe impossibile, come Draghi & Soci vorrebbero, se tutti fossero inoculati. Per capirci, i morti di tumore da quando è partita la campagna vaccinale sono aumentati in maniera esponenziale, così come gli infarti, gli ictus e le miocarditi, anche mortali. Ebbene, se tutti fossero continuamente vaccinati non sarebbe possibile verificare se tali inoculi ripetuti possano essere associati, come causa principale, di tante e tali morti e questo provocherebbe un danno irreparabile per le generazioni future, i nostri figli ed i nostri nipoti.
In definitiva, siamo vittime della follia criminale di un governo che per motivi oscuri calpesta la Costituzione e ignora, non solo le conoscenze scientifiche, ma anche le minime, basilari regole di buon senso.
Il Presidente Federale
Carlo Verna