L’Italia è quella strana Nazione……
L’Italia è quella strana Nazione dove carriere e riconoscimenti si fanno e si ottengono, non sulla base delle capacità, ma sulla base delle conoscenze e delle raccomandazioni. L’Italia è quello strano Paese dove per legge non si può rivendicare l’identità italiana. L’Italia è quella strana Nazione, l’unica al mondo, che non ha una lingua ufficiale inserita nella Costituzione, infatti, l’italiano è lingua ufficiale della Repubblica di San Marino e della Città del Vaticano ma non dell’Italia. L’Italia è quella strana Nazione dove la raccolta fondi per curare le malattie rare e i tumori è affidata alle onlus e alla generosità degli italiani, mentre i denari utili all’accoglienza e al mantenimento delle centinaia di migliaia di clandestini che sbarcano sulle nostre coste vengono prelevati direttamente dalle casse dll’Inps e dal gettito fiscale dei lavoratori. L’Italia è quello strano Paese dove a chi è stato ucciso un parente, una moglie, un marito o un figlio durante una rapina, viene chiesto di perdonare, invece, se per disgrazia e per mancanza di sicurezza, si è costretti a togliere la vita ad un delinquente, non si trova nessuno disposto a perdonare, tantomeno chi rappresenta la “giustizia”. L’Italia è quello strano Paese dove dalle prime votazioni del dopoguerra ad oggi si va a votare solo per poi andare a chiedere il “favore” a chi si è votato. L’Italia è quella strana Nazione dove uno stupratore non sconta pene detentive mediamente superiori a 40 giorni. L’Italia è quella strana Nazione dove partiti che hanno passato anni a sbugiardarsi ed insultarsi, poi, governano insieme. L’Italia è quello strano Paese dove conta più la parola della Chiesa rispetto a quella del popolo. L’Italia è quella strana Nazione dove truffatori, ladri, rapinatori e banditi di ogni ordine e grado possono delinquere indisturbati sicuri di trovare sempre giudici indulgenti. L’Italia è quello strano Paese dove si versano i contributi Inps, rigorosamente nominativi, per pagare la pensione ad altri, i più dei quali nelle casse dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale non hanno mai versato un centesimo. L’Italia è quella strana Nazione dove il reato d’opinione è molto più grave e penalmente punito rispetto ad una rapina a mano armata, magari corredata di feriti gravi, quando non di morti. L’Italia è quello strano Paese dove tutti si lamentano e poi non fanno nulla se non continuare a votare per chi tanto e così bene li fa lamentare. L’Italia è quella strana Nazione che ha Ministri laureati incapaci di scrivere e comunicare verbalmente utilizzando un italiano, se non proprio corretto, almeno decente. L’Italia è quello strano Paese dove lo spaccio di stupefacenti avviene nelle piazze, nei cortili, lungo i marciapiedi, nei giardini pubblici, davanti e dentro le scuole, senza che nessuno muova un dito. L’Italia è quella strana Nazione il cui popolo, chiamato a votare con una frequenza seconda a nessun altro popolo in Europa, è riuscito sempre nell’incredibile impresa di scegliere il peggio. L’Italia è quella strana Nazione dove i bambini neonati hanno già la loro bella dote di debito pubblico. L’Italia è quello strano Paese dove la gente si ricorda di essere italiana solo quando gioca la nazionale di calcio. L’Italia è quella strana Nazione dove ormai quasi tutti, sicuramente la stragrande maggioranza della popolazione, ha accettato di pagare le tasse in cambio di niente. L’Italia è quello strano Paese dove a tutti viene chiesto di essere solidali nei confronti dei deboli e dei bisognosi e poi le istituzioni si mostrano spietate nei confronti degli italiani che hanno bisogno di cure e assistenza, entrambe ormai divenute appannaggio esclusivo di chi se le può permettere. L’Italia è quella strana Nazione sulle cui strade sta diventando impossibile e pericoloso viaggiare a causa dell’uso indiscriminato e banditesco di autovelox e semafori intelligenti da parte delle forze dell’ordine e delle pubbliche amministrazioni. L’Italia è quella strana Nazione dove si trovano migliaia di persone disposte a manifestare (giustamente) contro la fame nel mondo e poi non si trova nessuno disposto a lottare per migliorare le condizioni di vita, la sanità, la scuola, il lavoro e la giustizia sul suolo patrio. L’Italia è quella strana Nazione dove tutti sono ambientalisti e poi ci sono intere città, compresa la capitale, sommerse dall’immondizia. L’Italia è quello strano Paese, diciamocela tutta, così si evita di essere ipocriti, dove a nessuno o quasi, gli frega nulla dell’Italia, della propria famiglia e dei propri figli, diversamente sarebbe inspiegabile il motivo per cui oltre 60 milioni di italiani riescono, contro ogni logica, a vivere in questo strano Paese, che col loro comportamento, ancor più inspiegabile, rendono ogni volta chiamati alle urne per esprimere le loro preferenze politiche, sempre un po’ più strano.
Torre Canavese 25 settembre 2019
Il Presidente Federale
Carlo Verna