FORGOT YOUR DETAILS?

Equiparare la Russia agli Stati Uniti, parlando di “imperialismo” russo, va contro la realtà dei fatti

by / sabato, 02 aprile 2022 / Published in Esteri

[Inoltrato da Weltanschauung Italia]                    

Di D.B.   

Riprendiamo e pubblichiamo volentieri, crediamo nella forza delle parole quando queste vengono usate con onestà  intellettuale allo scopo di consentire un quadro più chiaro delle cose e degli avvenimenti. I.T.C.
Equiparare la Russia agli Stati Uniti, parlando di “imperialismo” russo, va contro la realtà dei fatti.
Non esiste alcun “dualismo”, cosa che poteva avere senso durante la Guerra Fredda.
La Russia è sottopopolata, non ha necessità di eventuali “spazi vitali”.
Le sue risorse idriche sono immense, non ha carenza d’acqua.
Ha praticamente tutte le materie prime di cui ha bisogno, non deve cercarle altrove.
La sua economia, basata soprattutto sull’esportazione di materie energetiche e materie prime, ha una concorrenza limitata e non induce all’acquisizione di nuovi mercati mediante azioni di guerra.
Non è il braccio armato di feroci multinazionali che depredano e impoveriscono nazioni sottosviluppate.
La sua influenza nel mondo è limitata e frutto di accordi paritari con nazioni amiche.
Le sue forze armate, salvo l’attuale conflitto in Ucraina, sono dislocate esclusivamente nel suo territorio e in Paesi dove vi sono accordi e alleanze militari, in totale nemmeno dieci e con contingenti limitati.
Non occupa più militarmente le nazioni che ha sconfitto nella Seconda Guerra Mondiale da 30 anni.
La sua spesa militare è 1/10 di quella americana.
Non intende esportare alcuna ideologia e “cultura”.
Tutto questo non si può dire per gli U.S.A., che hanno presenze militari in 80 nazioni e più della metà delle truppe all’estero dislocate in Germania, Italia e Giappone, le nazioni sconfitte nella Seconda Guerra Mondiale, senza contare che in queste fanno base anche molte multinazionali statunitensi, finanziarie e non, con interessi in tutto il mondo.
Davvero la Russia è un pericolo per l’Europa Occidentale?
È da considerarsi una nostra concorrente diretta oppure potrebbe essere un partner strategico avendo interessi non conflittuali con i nostri?
Un’Europa continentale debole è interesse degli angloamericani, che non vogliono altri pericolosi concorrenti, non dei russi che con noi hanno sempre fatto lucrosi e convenienti affari.
Questo spiega la volontà americana di evitare qualsiasi sinergia tra Europa occidentale e  Russia, alimentando in ogni modo conflitti ai suoi confini!

Lascia una risposta

TOP