Dimostriamo di essere un Popolo!
Quando entriamo in una città, nel luogo che ci ospita, una sala messaci a disposizione da un ristorante o un albergo, in un teatro, in un palasport, quando il nostro segretario federale parla alla gente, quasi ovunque, si sente la fame inesauribile di rinascita, le forze ed i sentimenti affaticati delle persone che hanno voglia di novità, di parole e gesti capaci di restituirgli la speranza. Hanno voglia di una politica nuova, capace di disarmare la violenza impastata di egoismo che sta trascinando il Paese verso un baratro oscuro senza certezze e senza speranze. Non vi è manovra di governo che faccia intravvedere anche solo una piccola possibilità di ripresa, tutte sistematicamente e chirurgicamente orientate alla liquidazione del Paese! Non vi è leader politico che non sia responsabile della drammatica situazione che stiamo vivendo, i due grandi partiti di massa, capeggiati da Renzi e Berlusconi sono in evidente disarmo, al loro interno è tutto un proliferare di correnti che spesso, almeno a parole, si dissociano dalla politica governativa, anche se poi, di fatto, votano qualsiasi cosa l’esecutivo porti in aula. Gli altri, Casini non fa testo, è l’ultimo residuato di Democrazia Cristiana e prima o poi sparirà da solo, sembrano più intenti a guardare al loro interno che non a fare un’opposizione costruttiva capace di ridare speranza agli italiani, capace di fargli capire che non sono soli.
Lo scenario politico italiano è completamente privo di proposte atte al rilancio del Paese, le uniche sono le nostre e non è un caso che vengano nascoste dai media, tutti, chi più, chi meno, asserviti ai voleri ed ai bisogni dei partiti.
Noi, sin dal nostro primo giorno, ci siamo presentati agli italiani con un progetto e un programma per l’Italia, sicuramente diverso e alternativo a tutto ciò che sino ad oggi si è visto. Un progetto per gli italiani, che però paiono più disposti a continuare nel loro inspiegabile e masochista sostegno ai partiti romanocentrici, piuttosto che a cambiare rotta e mettersi con noi in prima persona a lottare per una nuova Italia, libera dalla partitocrazia e da tutti i mali che questa ha sin qui generato. Una nuova Italia, democratica e federale, dove non si possa mai più verificare che una ristretta casta di uomini ricchissimi, spesso corrotti e sicuramente inadeguati, possa tornare a riproporsi quale guida per il Paese. La gente pare sfiduciata, tutti si lamentano, ma poi, sono pochissimi quelli che hanno il coraggio di lottare al nostro fianco. Tutti attendono un nuovo “guru”, capace di alzare la voce, capace di promesse inarrivabili; tutti sembrano in fila ben ordinati in attesa che si affacci sullo scenario della politica italiana qualcuno capace di tornare a prenderli per il culo con il sorriso sulla bocca e con una lista di promesse da far sembrare un povero idiota il “genio della lampada”, che mai è stato capace di esaudire più di un desiderio alla volta. La gente pare non rendersi conto che il “big-bang” è dietro l’angolo, così non può durare, un regime fiscale come il nostro è destinato a far fallire il Paese in poco tempo. La vita è fatta di esperienze, cambiamenti, sfide, anche di cadute, incontri ed occasioni, non si può continuare a subirla, a viverla come un qualcosa che ci accade attorno e sul quale non si può incidere! Dimostriamo di essere un popolo, un popolo unito, un popolo che vuole uscire dalla palude partitocratica, un popolo che non vuole più passare per il più scemo del mondo, un popolo che vuole riacquistare dignità, un popolo capace di cacciare dai palazzi del potere i razziatori di partito!
Elide Pili
Responsabile Federale Commercio e Artigianato