Basta piazzisti, c’è bisogno di un progetto vincente, c’è bisogno di giustizia e democrazia

Dall’ottobre del 2005 ad oggi molto tempo è passato, abbiamo lavorato alacremente senza soste, abbiamo “lottato” con le famiglie e con il lavoro per crescere, per darci un’organizzazione, si sono gettate le basi per dare all’Italia e agli italiani la speranza di un futuro migliore, fato di certezze e non di promesse impossibili da mantenere e attraverso la nostra incessante attività  si sono avute molte conferme.

Prima fra tutte, Italia Terra Celtica è oggi l’unico Movimento politico presente in Italia con un programma alternativo alla partitocrazia romanocentrica che tutti i partiti dell’arco costituzionale proteggono e salvaguardano come fosse una cosa sacra.

Poi,  Italia Terra Celtica è l’unico Movimento politico che nella nostra Penisola si batte per il ripristino della Legalità. Quella con la “L” maiuscola, quella che prevede per i banditi la galera e per le persone per bene la libertà, quella libertà oggi negata dallo strapotere della malavita più o meno organizzata.

Non solo, quello che ogni giorno ci viene rovesciato addosso da giornali e telegiornali evidenzia come Italia Terra Celtica sia l’unico soggetto politico ad avere un serio ed immediatamente attuabile progetto per il rilancio dell’economia e dell’occupazione in Italia. Insomma, Italia Terra Celtica, senza ombra di dubbio, è oggi una realtà politica di spessore non trascurabile, una realtà politica che in questi nove anni è cresciuta in maniera esponenziale attraendo su di se l’interesse e l’attenzione di migliaia di italiani stufi della politica della spartizione e del compromesso a cui, invece, sono votati i partiti oggi rappresentati nelle maggiori istituzioni. Italia Terra Celtica è partita dalla “strada”, dagli interessi della gente comune e sulla gente comune, quella che da sempre lavora e paga le tasse in silenzio, ha costruito la sua dirigenza, è penetrata con successo in molte amministrazioni comunali ed ha espresso molti sindaci. Italia Terra Celtica si propone oggi come l’unico e ultimo baluardo a difesa della democrazia e, quindi, a difesa dei diritti dei lavoratori, così come a quelli degli imprenditori, degli artigiani e dei commercianti, perché in una democrazia compiuta non ci devono e non ci possono essere cittadini di serie A o di serie B, non possono esserci persone che hanno più diritti di altre, DIO ci ha fatti tutti uguali e noi crediamo che,  non venendo mai meno al volere di DIO, si debba costruire una società a misura d’uomo dove gli interessi di tutti siano gli interessi dello Stato e non una società dove gli interessi dello Stato e della classe politica che lo rappresenta, siano gli interessi di pochi. Basta con il buonismo esasperato e peloso che consente ai banditi di delinquere impunemente, basta con il voler considerare lo spaccio di stupefacenti un reato minore, basta con la comprensione per chi stupra e uccide le donne ed i bambini, basta con il voler trattare il delinquente alla stregua di una persona malata. Gli assassini, i ladri, i truffatori, gli stupratori ed anche chi incendia le città in nome di un credo politico sinistro quanto sinistrato, non deve essere trattato come il “poverino” di turno, non è più possibile andare avanti con lo scaricare sulla società sana le inefficienze dello Stato. Se si ama l’Italia e si vuole far qualcosa per rilanciarla, per ridargli credibilità agli occhi del mondo, bisogna che le istituzioni comincino col rispettare la gente che le mantiene, cosa che oggi non avviene, oggi gli unici ad avere dei diritti sono i delinquenti di ogni risma e grado, gente che costa allo stato miliardi di euro ogni anno, gente che costringe i governi a tagliare le spese per la sanità, per la scuola, per le pensioni e per tutti i diritti acquisiti lavorando e pagando regolarmente le tasse. Quanto ci costano i continui processi a carico di banditi, che una volta condannati tornano regolarmente in libertà pronti a provocare nuovi danni, nuovi lutti e nuovi processi?!

Quanto ci costano le migliaia di falsi invalidi, che anche dopo essere stati smascherati dagli inquirenti non restituiscono un solo centesimo di quanto percepito con la truffa, ma anzi, rivendicano un nuovo sussidio in nome del fatto che tutti hanno diritto a mangiare, fumare e divertirsi?!

Quanto ci costa l’inefficienza di una magistratura sempre pronta a montare costosissimi processi politici che non portano mai a nulla, così come sempre pronta a rilasciare per “decorrenza dei termini” mafiosi e malavitosi che Polizia, Carabinieri e Finanza, con fatica e rischio della vita credevano di aver assicurato alla giustizia?!

Ed ancora, quanto ci costano le tante missioni all’estero che ci vedono impegnati in appoggio dell’O.N.U., che continuano a produrre vittime, spesso anche italiane, e scarsissimi risultati in termini di democrazia nei Paesi che siamo stati chiamati a liberare da “dittatori” scomodi agli Stati Uniti d’America?

E’ ora di fatti concreti, è ora di finirla con i piazzisti alla Renzi, che ti massacra di tasse e che poi va in televisione a dire che le ha diminuite; che cancella il diritto al lavoro e poi spiega come possa essere bella la disoccupazione e la precarietà. E’ ora di togliere dalle mani di questa gente l’Italia, non solo, è ora di perseguirla e condannarla per avere distrutto l’economia del Paese, per aver indotto centinaia di persone al suicidio, per aver cancellato la speranza negli elettori che nemmeno più vanno a votare, per aver mentito al popolo e per aver cancellato e usurpato la democrazia con la partitocrazia romanocentrica di cui, nemmeno giornali e televisioni compiacenti possono tenere nascoste le ruberie, gli scandali e la corruzione.

Quindi, bando alle ciance, l’Italia ha bisogno di un nuovo spirito, ha bisogno d’amore, ha bisogno di politici che vedano la politica come una missione necessaria alla salvaguardia del bene sul male, ha bisogno di una nuova classe dirigente che venga dal popolo e che di questo conosca necessità e bisogni, ha bisogno di Italia Terra Celtica, l’unico Movimento politico nato da un patto fra uomini liberi per portare libertà e federalismo nella nostra bellissima ed amata Terra.

Il Segretario Federale

Paolo Bini