A.A.A. Uomini liberi cercasi

La libertà dell’uomo è definitiva e immediata, ma solo se è lui a volerlo, infatti, la libertà non dipende dalle vittorie esteriori, ma da quelle interiori, da quelle che nascono dal profondo dell’anima e che possono rendere ognuno di noi invincibile. Cosa conta giungere ad un’effimera vittoria di facciata da dare in pasto alla gente per far si che questa ti consideri un vincente, quando per raggiungerla si è dovuto soggiacere a tanti e tali compromessi, così che anche la più grande vittoria, poi, sia di fatto la peggiore delle sconfitte?!

Non è forse l’agire in questo senso, in pieno disprezzo della libertà vera, soprattutto la propria, che si crea una società come quella in cui attualmente siamo costretti a vivere?

Una società dove la cosa più rara da trovare è proprio l’Uomo libero?!

Non ci sarà mica qualcuno disposto a credere che sia un caso il fatto che l’uomo, benché ovunque nasca libero, poi, è quasi sempre in catene?

Non ci sarà mica qualcuno capace di credere, che le tante paure che ci frenano sono insite in noi e fanno parte del d.n.a. dell’uomo?

Spero di no, perché le cose stanno ben diversamente, le tante, le troppe paure che frenano l’azione degli uomini, che li costringono e vivere ed a perpetuare questo stato di cose, ci vengono sapientemente e subdolamente impresse nella mente e nell’animo da chi detiene il potere, da chi controlla la politica e l’informazione. L’equazione è sin troppo semplice: la paura delle conseguenze, la paura di un salto nel vuoto, toglie la speranza, ovvero, è la paura a rendere prigioniero l’uomo, mentre la speranza può farlo tornare libero. Uccidi la speranza e uccidi la possibilità che l’uomo possa rivendicare la propria libertà!

Come pensate che ci possa essere qualcuno nello scenario politico italiano che possa cambiare in meglio le sorti del Paese, quando tutti i partiti presenti nell’arco costituzionale e quasi tutti i politici che li compongono sono l’espressione di compromessi finalizzati alla gestione del potere e delle risorse pubbliche?

Nessuno oggi, se non Italia Terra Celtica, o eventualmente chi di Italia Terra Celtica e del suo progetto decidesse di non poterne fare a meno, può garantire le riforme necessarie affinché le famiglie possano tornare a respirare e ad intravvedere un futuro positivo fatto di certezze.

Noi siamo l’espressione della libertà! Il nostro Movimento è composto da gente che ha sacrificato carriere, soldi ed affetti sull’altare della libertà personale, mai abbiamo ceduto a compromessi, ogni nostra scelta è sempre stata dettata dall’amore per la nostra Terra e così sarà anche in futuro.

Ora tocca agli italiani decidere cosa vogliono fare da grandi, se le cose gli stanno bene così, la strada è già spianata, continuino pure a dividersi e a farsi dividere dai vari predicatori d’odio che imperversano sulla scena politica nostrana. Diversamente, se gli sta a cuore la propria vita e quella dei propri figli, Italia Terra Celtica diventa una scelta obbligata!

Io sono “fuggita” da una dittatura poco mascherata, ma ora sono finita nella mascherata democrazia italiana, una democrazia che ti consegna molte libertà, ma che non te ne fa godere nemmeno una, certo, capisco che l’anima libera è rara ovunque, ma noi ora abbiamo bisogno di questo, abbiamo bisogno di gente libera che voglia restituire la libertà ai suoi fratelli, anche a quelli non in grado di apprezzarla, anche a quelli che nascono servi e si beano del loro servilismo, quelli ci saranno sempre, l’importante è che i più vogliano essere liberi!

Irina TANCAU

Responsabile Organizzativo Federale