La multa di 100 euro agli over 50 non vaccinati è molto peggio di quello che sembra
Riceviamo su “Telegram” le osservazioni del Professor Augusto Sinagra, uno dei pochi italiani che ancora oggi possono far dire con fierezza a giovani e meno giovani: “Sono Italiano”. Le pubblichiamo di seguito confidando possano essere utili per far tornare la voglia di pensare ai molti che da troppi anni pensano secondo le indicazioni dei media mainstream.
B.P.
La multa di 100 euro agli over 50 non vaccinati è molto peggio di quello che sembra.
Di AUGUSTO SINAGRA – Professore ordinario di Diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in ITALIA ed alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a Strasburgo.
L’ultimo Decreto legge del bancario Draghi Mario del 7 gennaio è costruito con continui richiami di Decreti legge e leggi tra di loro connesse, precedenti e susseguenti, che più che un gioco malefico di scatole cinesi, evoca gli “ara fara arimannia” delle antiche comunità longobarde del nord Italia.
È un qualcosa di impenetrabile anche ad Indiana Jones.
Si tratta di un prodotto di incapaci? No, li si vuole proprio così in modo che la gente comune non capisca e non capiscano neppure Avvocati e giudici perché poi intervengono i giudici (quelli compiacenti verso il potere) a dare l’interpretazione e la applicazione più gradita a chi pur illegittimamente detiene il potere governativo.
Su un punto però occorre stare attenti come ha già detto il Prof. Massimo Viglione: per gli ultra cinquantenni che continuano a rifiutare i vaccini, è prevista una multa di 100 euro (pare “una tantum”).
Istintivamente la reazione è: vabbè, paghiamo questa piccola somma ed evitiamo rogne e spese degli Avvocati.
Le cose non stanno propriamente così ed è proprio la pochezza della somma che deve far riflettere.
Nei loschi ambienti che hanno prodotto questo Decreto legge si è voluta deliberatamente indicare una somma così bassa (e poi, pare, per una volta sola e ciò costituisce ulteriore motivo di sospetto e di preoccupazione) per avere un pagamento generalizzato; pagamento non finalizzato a “fare cassa” quando questo inqualificabile governo ruba e dilapida in altro modo somme miliardarie; lo scopo è quello di introdurre, creare il precedente nonostante che esso sia lesivo di diritti sacrosanti e violativo di ogni principio tributario come formalizzato nella Costituzione.
La multa di 100 euro è un precedente.
Creato il precedente, la prossima multa sarà per esempio di mille euro, poi ancora di più e poi l’ipoteca sulla casa e poi ancora la confisca della casa. E poi chissà cosa ancora.
La bieca misura non è rivolta alla tutela indiretta della salute pubblica e individuale del che l’abusivo governo se ne fotte e se n’è sempre strafottuto. La misura non ha finalità sanitarie ma ha finalità di ridurre in povertà il Popolo italiano, in schiavitù economica la Repubblica; frantumare quel che resta della democrazia e dello Stato sociale per realizzare quel che aveva previsto il grande Presidente Bettino Craxi: distruggere l’apparato industriale, umiliare l’Italia e poi svenderla alla finanza internazionale straniera.
Dunque, anche per soli cento euro bisogna opporsi al pagamento e se occorre spendere anche di più in spese legali per difenderci dal peggio, dal molto peggio che dovrebbe seguire nella testa malata di questa gente.
E non parlo della violazione somma dell’uso da parte dell’Agenzia delle Entrate, incaricata della riscossione, di dati personalissimi concernenti la salute delle persone.
Richiamo l’attenzione di chi legge che questo Decreto legge, come tutti i precedenti, è stato firmato dal Signor Sergio Mattarella.
Ognuno faccia i suoi commenti.