FORGOT YOUR DETAILS?

Ribelli

by / venerdì, 11 ottobre 2019 / Published in Politica e riforme

Crediamo, forse siamo gli ultimi degli ingenui, o gli ultimi che rispettano sempre la parola data, che in politica, forse, molto più che in ogni altro settore della vita, sia necessario non mentire, non promettere quando non si può mantenere e non ricorrere all’insulto gratuito, che poi, come un boomerang, immancabilmente ritorna sulla faccio, bella o brutta che sia, di chi ad esso era ricorso facendone la sua unica “arma” per cercare consenso fra gli elettori.

A tal proposito non riusciamo a capire come possa essere stata possibile la nascita del governo “giallo-rosso”; come Zingaretti e Di Maio siano potuti addivenire ad un accordo sulla carta semplicemente impossibile, non fosse altro per la visione completamente opposta che i due schieramenti politici hanno su temi importanti e scottanti come ad esempio quello che riguarda i lavori per la “TAV”. Poi, cosa per noi non trascurabile, anzi…, ci pare a dir poco strano che gente che sino a ieri passava il tempo libero a ricoprirsi vicendevolmente di insulti, oggi, come per incanto, forse per una magia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, possa stringersi la mano, abbracciarsi e far finta che non sia mai accaduto niente. Ci sembra improbabile che nella mente della “banda Zingaretti” non riecheggino le parole, anzi, le parolacce pronunciate verso il Pd nei tanti “Vaffaday” promossi da Grillo nelle più importanti piazze italiane. Ci sembra impossibile, poi, che possa essere sincero l’appoggio a questo esecutivo da parte di Renzi e della sua nuova sigla politica, “Italia Viva”, nata dall’ennesima scissione patita dal Partito Democratico. Insomma, mi pare che il nuovo governo poggi le sue fondamenta in mezzo ad una pericolosa e maleodorante palude fatta di falsità e impronunciabili interessi, che con tutto si sposano, ma certamente non con gli interessi dell’Italia e degli italiani.

Comunque, giusto per non figurare agli occhi dei tanti qualunquisti distratti alla stregua dei partiti che tutto e tutti criticano, salvo poi dimenticarsi di quanto detto non appena gli viene offerta la possibilità di andare a sostituire, facendo ne più ne meno lo stesso, se non peggio, di quelli che erano stati oggetto delle loro critiche, ci tengo a dire che mai Italia Terra Celtica, seppur fra i tanti distinguo d’obbligo, ha mai plaudito nessun governo romanocentrico e questo indipendentemente dal fatto che fosse più di sinistra o più di destra. Essere federalisti e democratici, esserlo per davvero e non solo sulla carta, significa, fra le altre cose, non trovare nel panorama politico italiano nessun partito, se non quelli autonomisti del Veneto, della Toscana, della Sicilia e del Piemonte, che possa mai, non cambiando la propria impostazione ed il proprio credo politico, essere, nemmeno potenzialmente, nostro alleato.

Noi crediamo che poi, inevitabilmente, nonostante il devastante approccio alla politica degli italiani, ci sia un Giudice chiamato “Tempo” che tutto saprà mettere o rimettere, fate voi, al suo posto. Questo è senz’altro uno dei motivi per cui non ci scoraggiamo nel vedere e nel sentire tonnellate di parole senza senso pronunciate dai politici romanocentrici e dai loro adepti elettori. Crediamo che non conti essere grandi quando la grandezza poggia sulla menzogna, crediamo che conti e serva molto di più avere un grande cuore, poi, giusto per precisare per l’ennesima volta, noi nel panorama politico attuale, non ci sentiamo di destra, ma nemmeno di sinistra o di centro, piuttosto, fieramente, ci sentiamo di essere Ribelli. Noi, insieme, possiamo permetterci una grandissima cosa che i più, unicamente per colpa loro non possono permettersi, noi possiamo ancora permetterci di sognare perché non diamo mai niente per scontato, tutto può succedere, tutto può cambiare, tutto può finire e tutto può iniziare.

Il Responsabile Federale Giovani I.T.C.

Maria Boltasu

 

Lascia una risposta

TOP