A tutti gli adepti della partitocrazia romanocentrica
Va bene, se uno vuole può far voto di povertà e va altrettanto bene, sempre che rientri in ciò che si desidera, concedersi a pratiche masochiste, tutto per assurdo può andare bene, l’importante è non recare danno al prossimo. Ora da ciò che è dato vedere, gli italiani, a grandissima maggioranza, in maniera quasi plebiscitaria, ricercano la povertà e la sofferenza e va bene, va tutto bene, l’importante, però, è che lo facciano senza coinvolgere il prossimo, ovvero, facciano quel che credono e si comportino pure come vogliono, come preferiscono, ma l’agognata povertà o la sofferenza devono cercare di raggiungerle non attraverso la politica, votando chi gli garantisce tali condizioni di vita, bensì attraverso il rispetto di uno stile di vita che non coinvolga altri nelle loro scelte. Se non sono stato abbastanza chiaro cerco di spiegarmi meglio, la nostra Penisola è abitata da milioni e milioni di persone che amano pagare in cambio di nulla; che pare siano felici di indebitarsi per accontentare i governi che li coprono di tasse e balzelli; che probabilmente fra le mura domestiche arrivano a esultare quando, giunti al massimo della pratica sodomita, giungono anche a strillare per essere stati messi in cassa integrazione o per essere stati licenziati. L’Italia è di fatto infarcita di genti che amano lamentarsi, arrivo a pensare che raggiungano l’orgasmo quando si sobbarcano file interminabili davanti agli sportelli bancari per pagare tributi di ogni tipo; quando il governo gli alza l’I.V.A. a livelli irraggiungibili, da record mondiale; quando sono costretti ad attese assurde di mesi e anni per arrivare ad ottenere esami o visite mediche; quando vengono inquisiti come gli ultimi dei malfattori solo perché sono stati costretti a difendersi da ladri e rapinatori, insomma, il nostro Paese pare essere per la maggior parte abitato da chi ambisce privarsi di tutto in favore delle sempre povere istituzioni e di chi le manda avanti fra mille sacrifici e privazioni e poi, da un altissimo numero, si parla di svariati milioni di persone, che amano il masochismo estremo, per capirci, godono a farsi del male.
Ora, tutto ciò può anche essere accettato, esattamente come può essere accettato chi fuma, basta che lo faccia là dove non infastidisce chi non ha il vizio di fumare, però, in questo caso esiste un però di dimensioni gigantesche, tutta questa gente che ha quale obbiettivo il rimanere senza nulla o quello di raggiungere il piacere attraverso la sofferenza, non può avere la pretesa di coinvolgere nel suo comportamento degenerativo quegli italiani che, invece, vorrebbero vivere una vita almeno normale, che vorrebbero pagare le tasse in cambio di servizi efficienti; che vorrebbero versare i contributi previdenziali in cambio di una pensione sicura, maturata ad un’età non prossima alla morte, che permetta di vivere dignitosamente; che vorrebbero essere amministrati da politici onesti; che vorrebbero vivere in un Paese sicuro dove per i delinquenti è prevista la galera e non sempre qualche scusa e sconto di pena; che vorrebbero risparmiare qualcosa per i propri figli e per la propria vecchiaia. Non solo, tutti questi aspiranti poveri e masochisti estremi, credo debbano essere messi nell’impossibilità di nuocere ai loro figli con simili sconsiderati comportamenti che altro non fanno se non evidenziare una qualche tara mentale.
Dunque, come premesso, noi di Italia Terra Celtica, per la grande tolleranza e indulgenza che ci contraddistingue, siamo disposti ad accettare simili comportamenti, crediamo che ognuno sia padrone della propria vita a patto che la sua scelta di vita non si traduca poi nel fare del male al prossimo, quindi, a tutti quelli che amano rovinarsi mantenendo questa Italia, questi politici, questi ladri; a tutti quelli che amano lamentarsi del governo, dei partiti, dell’euro e di quant’altro, mi sento di dire: “Continuate pure così, anzi, invece di guardare sempre cosa fa il vicino di casa o il collega di lavoro, gettatevi, cogliete l’occasione al volo per avere il più grande orgasmo della vostra vita, prendete tutto ciò che avete e fate una maxi donazione allo Stato Italia, tanto è solo questione di tempo, poco tempo e tutto quello che avete, vi verrà comunque preso!” Così facendo, però, raggiungerete il massimo del godimento e il massimo della felicità e noi, poveri italiani normali, forse, se ai rappresentanti della partitocrazia romanocentrica basteranno i vostri beni, potremmo essere esentati dal seguirvi nelle vostre pratiche contro natura.
Il Presidente Federale
Carlo Verna